La Storia di Mimir
Una di queste è caratterizzata dalla figura di Mimir il Dio della saggezza. Si dice nella storia che Mimir abbia vissuto nei pressi della fontana di Urd, presso Asgard, la città degli Dei. Una volta, Odino si recò presso la fontana allo scopo di chiedere dei consigli a Mimir. In cambio della saggezza, Odino offrì a Mimir uno dei suoi occhi, un sacrificio che ha compiuto in cambio del consiglio. Questa storia potrebbe essere un simbolo di una comprensione più profonda, come se guardare con entrambi gli occhi fosse un simbolo di illuminazione.
Il Pozzo della Conoscenza
Un’altra versione si riferisce al pozzo della conoscenza. Secondo questa leggenda, Odino ha perso il suo occhio nello stare di fronte al pozzo per tre giorni per acquisire la conoscenza sull’ultimo giorno. Pare che la sua mancanza di sonno fosse così grande che gli occhi gli si sono chiusi. Ne ha perso uno in quel momento. Questa storia ha anche un significato simbolico: un sacrificio eccessivo in cambio della conoscenza.
Gli altri miti
Ci sono anche altre storie tra cui il sacrificio di Odino a Yggdrasil, l’albero della vita, dove avrebbe donato l’occhio in cambio della conoscenza, e persino alcune leggende più umili come ubriachezza. Nonostante ogni storia sia un po’ diversa, ognuna ha un particolare significato simbolico: l’illuminazione personale a qualunque costo sembra essere un importante tratto del carattere di Odino.
Odin può essere visto come un personaggio potente al quale possiamo ispirarci per trovare un senso di conoscenza e guida. Sia che i suoi occhi mostrino l’importanza di avere una visione più ampia, oppure ci ricordino l’importanza del sacrificio per acquisire conoscenza, Odino resta una figura leggendaria tra i Rivi nordici.