I Vichinghi erano un gruppo etnico nordico che viveva e navigava molto tempo fa tra le parti del Nord Europa e del Mar Baltico. La loro cultura e le loro tradizioni erano in gran parte avvolte nella mitologia e nella religione vichinga. In particolare, riconoscevano una vasta gamma di divinità e forze sovrannaturali, incluso il principale Dio Odin, al quale venivano offerte preghiere ed onori religiosi.
Ogni divinità aveva una funzione e un ruolo differente nella religiosità vichinga. I nomi più conosciuti sono Thor, il dio del tuono, e Freyja, la dea dell’amore. I sacerdoti e i guaritori iochi si servivano di tutti loro nelle loro cerimonie religiose. Tra i seguaci della religione vichinga esisteva anche una credenza nella reincarnazione e in una dimensione spirituale post-mortem.
Certamente una delle caratteristiche più spettacolari di questa religione sono gli Yggdrasil, un grande albero sagrato che rappresentava l’ordine del mondo vichingo: ogni suo elemento aveva un ruolo divino. Essendo fonte di conoscenza e consapevolezza della stessa realtà, presiedeva ad uno scambio energico tra Terra e Cielo, consentendo un contatto diretto con le divinità.
Mentre la religione vichinga è andata via via perdendosi con l’alba del medioevo, alcune usanze e tradizioni sono ancora conservate all’interno di famiglie e comunità vichinghe che celebrano e celebrano ancora i loro antichi dèi. Con una maggiore consapevolezza di questa fede e di questo grande popolo, è possibile riscoprire la storia e la tradizione antica dei Vichinghi e prendere parte ai riti e ai rituali che ricordano l’eredità del mondo vichingo.