Aegishjalmur, incantesimo del terrore
Ci sono diversi simboli vichinghi di protezione, l’Aegishjalmur è uno di questi. Alcuni guerrieri lo hanno dipinto sulla fronte come segno di protezione e per instillare paura negli avversari, motivo per cui è noto anche come incantesimo di terrore o paura.

Attualmente l’Aegishjalmur è tatuato come simbolo di protezione o per essere riconosciuto tra i membri della religione Ásatrú, segaci delle credenze del paganesimo germanico.
Vegvisir, la bussola vichinga
A volte è confuso con il simbolo Aegishjalmur. In realtà è correlato al precedente, ma è un segno diverso. Questo è uno schema runico. La sua origine non è molto chiara né, infatti, se si tratta di un simbolo dell’era vichinga, dal momento che è citata in poche risorse.

È anche conosciuta come bussola vichinga o bussola runica, e si credeva che servisse a garantire che una persona non si perdesse.
Per questo motivo, veniva solitamente disegnato sulle navi vichinghe prima di partire per garantire un ritorno regolare.
Il triplo corno di Odino o Triskelion corno
Questo simbolo è composto da tre corna ad incastro. Rappresenta la ricerca di Odino dell’idromele magico o idromele della poesia. Secondo la mitologia norrena, Odino convinse una gigantessa a permettergli di prendere un sorso da ciascuna delle corna che contenevano il prezioso liquido.

Il dio, ad ogni sorso, svuotava completamente ciascuna delle corna e scappava, trasformandosi in un’aquila. È usato per rappresentare la saggezza e l’ispirazione, in particolare la poetica.
È garantito che chi gusta la bevanda diventi un saggio poeta.
Mjölnir, il martello di Thor
Il martello di Thor è probabilmente il simbolo vichingo più importante e conosciuto da tutti. È stato costruito appositamente per il dio Thor e gli dà il potere di controllare fulmini e tuoni. Quando Thor ha lanciato il martello contro i suoi nemici, ha avuto la capacità di tornare da lui.

È considerato un simbolo di protezione. I guerrieri vichinghi lo appesero al collo come un amuleto che cercava la protezione di Thor durante le battaglie. Anche durante la cristianizzazione dei vichinghi, molte persone usavano ancora l’amuleto appeso accanto alle croci cristiane.
Attualmente, il martello di Thor è il simbolo della fede pagana, erede del paganesimo germanico.
Svastica
Di tutti i simboli vichinghi, questo è quello con la peggiore reputazione. Il nazismo si è appropriato di questo simbolo svuotandolo completamente del suo significato originale.

Per i vichinghi, era un simbolo di benedizione. La persona consacrata con questo amuleto sarebbe santa e avrebbe buona fortuna.
No products found.
Ha trasformato una persona disperata e caotica in una persona prospera, forte e ordinata.
Svefnthorn

Appare in numerose saghe vichinghe con significati leggermente diversi. Tuttavia, in tutti loro, lo Svefnthorn ha permesso ai nemici di dormire. Per questo motivo era usato da uomini e dei per far dormire profondamente i loro avversari.
Huginn e Muninn, i corvi di Odino
I due corvi sono i messaggeri del dio Odino. Sono rappresentati in varie opere d’arte accanto alla divinità o appoggiati sulle sue spalle. Secondo la mitologia norrena, questi uccelli vagano per il mondo durante il giorno alla ricerca di notizie da spiegare a Odino al tramonto. Huginn e Muninn hanno la capacità di capire ed essere in grado di parlare nella lingua degli umani.