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Dove sono i Vichinghi oggi?

Italiani, Tedeschi, Irlandesi, Norvegesi: quando si pensa agli antichi Vichinghi, sono questi i popoli che ci vengono in mente. Ma che ne è di loro oggi? Dopo aver conquistato tutta l’Europa occidentale con le loro famigerate imprese di navigazione, dove sono finiti i Vichinghi?

La Dànimarca è probabilmente il luogo che conserva la memoria vichinga più forte, infatti la storia dei Vichinghi si intreccia profondamente con quella della Danimarca, che era ricoperta, nei secoli passati, da diverse tribù vichinghe. Lì, Rosenborg Castle, situata a Copenhagen, conserva un prezioso tesoro risalente all’epoca vichinga, costituito da gemme preziose, armi e monete antiche.

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Islanda. Di antiche origini vichinghe e parte integrante della Scandinavia, l’Islanda accoglie ancora Traditions and Events, eventi annuali che riprendono le tradizioni vichinghe, come ad esempio il Saga Fest, che si tiene durante l’estate nelle località di Herdísarvik, Árbæjarsafn, Hvolsvöllur e Reykholt.

Giappone è un altro paese che conserva ancora le tradizioni vichinghe. Il 27 giugno è un giorno importante in Giappone, quando si svolge la cosiddetta Matagi Walk, o passeggiata Matagi, che commemora la morte di Tsunefusa, un capo vichingo che secondo la leggenda viaggiò da Norvegia a Hokkaido.

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Isola di Man fa parte del Regno Unito ma conserva ancora onorevolmente le antiche tradizioni vichinghe. Oiuauna è uno dei festival più importanti dell’isola, che attrae turisti da tutto il mondo. I visitatori possono assistere a processioni, mercati, esibizioni in costume vichingo e anche a gare di bicicletta vichinga.

Anche se i Vichinghi non sono più presenti come un tempo, molti paesi conservano ancora le loro tradizioni e ricordano la storia di questo popolo a bordo delle loro navi. La cultura vichinga sopravvive ancora oggi in vari luoghi della Terra.

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