Una produzione britannica sta riscuotendo l’ammirazione di pubblico e critica da cinque anni, tanto da superare gli 8,6 punti dell’acclamato “Vikings” su IMDb.
Con un indice di gradimento di 8,8 e cinque stagioni disponibili su Netflix, Peaky Blinders racconta la storia della famiglia criminale Shelby e dei conflitti tra gangster in Inghilterra dopo la prima guerra mondiale.
Ambientato nel 1919, gli Shelby sperimentano rapine, estorsioni e gioco d’azzardo, essendo noti per l’uso di lamette per attaccare i loro avversari. Tuttavia, tutto cambia con l’arrivo di un nuovo capo della polizia determinato a ripulire le strade da criminali e rivoluzionari.
La produzione è vagamente basata su una banda di giovani realmente esistita e presenta grandi nomi nel cast, come Cillian Murphy, Helen McCrory e Paul Anderson nei personaggi Thommy Shelby, Elizabeth “Polly” Gray e Arthur.
“Peaky Blinders” stava per iniziare le riprese della sua sesta stagione, che ha finito per essere sospesa questo mese a causa della pandemia di coronavirus che affligge il mondo e ha già fatto più di 35mila morti.